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Aerospazio: il Piemonte vola in Cina

Una delegazione di 8 imprese piemontesi del settore aerospazio sarà in Cina dal 23 al 28 settembre per partecipare a un programma di incontri bilaterali con le più importanti aziende cinesi del settore. L’iniziativa si inserisce in ‘Torino Piemonte Aerospace’, Progetto Integrato di Filiera gestito dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte) su incarico di Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino.

Gli incontri bilaterali si svolgeranno anche all’Aviation Expo China, evento biennale dell’industria aeronautica alla sua 30° edizione, che Beijing ospita dal 25 al 28 settembre, dove uno stand promozionale sarà dedicato alle capacità di offerta e innovazione delle aziende aderenti a Torino Piemonte Aerospace e più in generale di tutto il Piemonte.

“Il bacino aerospaziale piemontese vanta oltre 2,6 miliardi di euro di fatturato medio annuo e più di 12.500 dipendenti – dichiara il Presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota –. È un’indiscussa eccellenza del nostro territorio, che dobbiamo sempre meglio rafforzare nel mondo, incentivando le nostre aziende a consolidarsi sul mercato internazionale. Allo stesso tempo, bisogna continuare a creare le occasioni per attirare in Piemonte importanti investimenti. Questa missione, a cui partecipano 8 aziende della nostra regione, potrà essere un’importante opportunità”.

“La Cina è un mercato strategico per la crescita internazionale delle PMI piemontesi, non a caso è al centro di numerose attività di Torino Piemonte Aerospace. Nel 2012 l’interscambio commerciale Piemonte-Cina nel comparto aerospaziale, da imputarsi nella sua totalità alla provincia di Torino, è stato pari a 1,98 miliardi di euro, in linea con i valori registrati l’anno precedente”, aggiunge Alessandro Barberis , Presidente della Camera di commercio di Torino.

“Tra i risultati che verranno illustrati – precisa Giuseppe Donato, presidente di Ceipiemonte – vi sarà Cadira, il sedile passeggeri progettato con metodi e tecnologie innovative che rendono il sedile più leggero e ne facilitano la manutenzione; lo sviluppo di un biposto ultraleggero a motore aliante con propulsione elettrica, il Green Glider, piattaforma tecnologica volante che vede coinvolte 15 imprese di Torino Piemonte Aerospace, lo sviluppo di componenti attraverso l’utilizzo dell’Additive Manufacturing, processo che utilizza la sovrapposizione di strati di polveri di leghe innovative invece dell’utilizzo dei classici processi produttivi, e il progetto Thetis (Technical Table for know-How Improvement in Space launchers) che ha come tema lo sviluppo di know-how per la realizzazione di un sistema di navigazione per lanciatori”.

 

Aerospazio in Piemonte

Il bacino aerospaziale piemontese vanta oltre 2,6 miliardi di euro di fatturato medio annuo, più di 12.500 dipendenti distribuiti in 5 grandi imprese del settore e più di 300 Pmi che tra le varie attività si occupano del settore aerospaziale. In Piemonte sono inoltre presenti 3 atenei universitari e 3 centri di ricerca del settore (2009 – INRIM, ISMB, Osservatorio Astronomico di Torino- INAF).

A fine 2012 il Piemonte ha esportato prodotti del settore aeromobili e veicoli spaziali per un valore pari a 1.118,7 milioni di Euro, in aumento del +4,6% se paragonato al 2011 e dell’8,9% se paragonato al 2010. Le importazioni sono ammontate a 281,7 milioni di euro (contro i 436,6 milioni dell’anno precedente): il saldo della bilancia commerciale è pertanto positivo e pari a +836,9 milioni €.

La provincia di Torino esporta il  96,4% delle merci del settore, per un valore di 1.078,5 milioni di Euro (+2,4% rispetto al 2011). Anche a livello provinciale il saldo tra vendite e acquisti del settore di aeromobili e veicoli spaziali è risultato positivo (+820,4 milioni di euro) e in miglioramento rispetto al 2011 (+773,8 milioni €).

Gli Stati Uniti si confermano il principale partner commerciale provinciale del settore aeromobili e veicoli spaziali: la provincia di Torino vi esporta il 24,6% delle vendite totali di questo comparto (264,8 milioni €; valore in flessione rispetto al 2011 del -10,4%). Segue al secondo posto il Regno Unito, dove converge il 23,1% delle vendite (249,1 milioni di Euro) e dove nel 2012, diversamente dagli Usa, le vendite sono aumentate del 29,2%. Al terzo posto si classifica la Germania (226,6 milioni di euro; -3,4%), seguita dalla Francia (104,1 milioni €; +27,9%). (dati 2012 fonte: Comitato Promotore del Distretto Aerospaziale Piemontese; ISTAT).

 

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