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Il Sogno e la Crisi

La crisi? Ho recentemente sentito che la si può paragonare alla spiaggia di Palmi, in Calabria.

Una cittadina divenuta un’importante stazione balneare anche grazie al suo paesaggio che ha portato scrittori e poeti a definirla la ‘Terrazza sullo Stretto’.

“Palmi ha il privilegio di trovarsi al centro di una grande espressione del Creato! Un fantasmagorico scenario naturale di indescrivibile bellezza circoscritto dell’immensità del mare dei Ciclopi e la maestosità del monte Sant’Elia. Vi è forse, ditemi, un luogo più bello sulla terra”? Come scrisse Léon Palustre de Montifaut nel 1867.

Nonostante ciò, a Palmi fino al 1° di agosto le strutture balneari rimangono chiuse. Il motivo? Non è ancora ‘alta stagione’. Se siete mai andati al mare nel sud Italia durante il mese di maggio vi renderete presto conto che alcune spiagge sono già affollate. Ma è bene fare business come lo si è sempre fatto, meglio non cambiare, e aprire bottega per un mese scarso. Se questa è la risposta alla crisi, è ovvio che in crisi ci saremo sempre. In crisi con noi stessi.

Il paradigma della ‘Spiaggia di Palmi’ è oggi l’archetipo della rinuncia.

Sono tante le aziende italiane ad aver dimenticato che si può cambiare e – soprattutto – che non si deve smettere mai di sognare.

Sebastiano Zanolli
Sebastiano Zanolli

A dirlo è Sebastiano Zanolli, manager atipico e formatore, manager di un grande gruppo di abbigliamento.

Chi non dorme più, difficilmente ricomincerà a sognare. Il suo destino sarà quello allora di “morire prima ancora di essere morto”.

In questo scenario, dice Zanolli, le organizzazioni senza sogni saranno come scatole vuote, riempite solo da personal computer e scrivanie.

È per questo che a imprenditori e manager chiediamo anche noi di non abbandonare il proprio entusiasmo anche se scoraggiati da una realtà lontana dal sogno. Ma proprio perché lontana dal sogno, è più facile immaginare di poterla cambiare, un giorno.

Quel giorno, la vostra coerenza sarà premiata dalla vostra visione, perché la costanza è l’unica che potrà fare la differenza.

Sull’invito di Sebastiano Zanolli (di cui postiamo il Video), ESTE mette a disposizione le sue competenze, e quelle delle aziende che ancora sognano, per chiudere il ciclo di incontri verticali ‘Fabbrica Futuro’.

Il prossimo 28 novembre vi invita a Padova dove si parlerà del settore Legno e Arredo con aziende come Napol e Lignum Venetia.

 

Sebastiano Zanolli Manager di un grande gruppo di abbigliamento,  ha sviluppato e approfondito i temi legati alle performance professionali e personali Sebastiano Zanollie sceglie un approccio alla professione misto di pragmatismo e sentimento. È autore di cinque volumi di grande successo: “La grande differenza” (2003), “Una soluzione intelligente” (2005), “Paura a parte” (2006) , “Io, società a responsabilità illimitata” (2008), “Dovresti tornare a guidare il camion Elvis” (2011), nei quali la sua esperienza si traduce in consigli per chi cerca una maggiore qualità del lavoro, delle relazioni, della vita. Tutti i libri sono editi dalla Franco Angeli.
www.sebastianozanolli.com