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La roadmap verso il Service 4.0

Negli ultimi anni il mondo delle aziende sta vivendo una costante evoluzione, spinta da driver come la servitizzazione, la digitalizza­zione e la sostenibilità. L’Internet of Things (IoT) e il Machine learning sono i componenti chiave della trasformazione dell’industria, in quanto consentono di raccogliere e analiz­zare grandi quantità di dati recuperati dagli asset industriali per rendere i processi più efficienti e sostenibili. In questo contesto, la servitizzazione (il fenomeno che porta le realtà manifatturiere a offrire servizi in aggiunta ai prodotti fisici per soddisfare le esigenze dei clienti) è fortemente influenzata dalla digitaliz­zazione.

Sono sempre più numerose le aziende che stanno sfruttando le opportunità offerte dalle tecnologie digitali per offrire pacchetti di prodotti e servizi integrati con tecnologie digitali. In particolare, le aziende stanno svi­luppando sempre più servizi su piattaforme IoT (cioè ambienti digitali che fungono da interfac­cia tra i dispositivi e gli utenti) che permettono di monitorare in tempo reale le prestazioni dei sistemi, consentendo di prendere decisioni gui­date dai dati relativi alla gestione degli asset. In questo panorama di trasformazione, risulta però necessaria una metodologia che possa supportare il mondo delle aziende, in partico­lare le piccole e medie imprese, avendo esse meno risorse rispetto alle grandi.

Con questa finalità, il gruppo di ricerca CELS (Research group on industrial systems engineering, logi­stics and service operations) dell’Università degli Studi di Bergamo ha sviluppato e appli­cato in diversi contesti aziendali la Service engineering methodology (SEEM), metodolo­gia volta a supportare lo sviluppo di nuove offerte di servizio, anche nella prospettiva di sviluppo di soluzioni di servizio digitali. La caratteristica principale di questa metodologia consiste nel considerare due aree principali di intervento: l’area clienti e quella azienda. La prima area si concentra sull’analisi dei clienti e dei loro bisogni, mentre la seconda area si focalizza sulla definizione del processo di fornitura del servizio considerando le perfor­mance sia esterne sia interne dell’azienda. Seguendo le fasi della metodologia, l’azienda trova un supporto strutturato che permette di implementare nuove soluzioni di servizio.

La servitizzazione degli elettrodomestici: il caso Elframo

Consapevole delle sfide e delle opportuni­tà di un contesto del genere, Elframo Spa, azienda bergamasca leader nella produzione di lavastoviglie e friggitrici industriali, ha voluto investire in un percorso di digitalizza­zione dei servizi partecipando al bando Made Competence Center Industria 4.0 attraverso il progetto Restyling 4.0. Il progetto nasce dalla volontà di sfruttare la connettività dei prodotti realizzati e venduti dall’azienda per avviare un processo di servitizzazione, al fine di ampliare l’offerta commerciale attraverso una serie di servizi per i propri clienti, erogabili tramite le funzionalità dell’interconnessione garantita dalle soluzioni 4.0. Il progetto è stato quin­di mosso dall’intenzione di portare avanti un’attività di ammodernamento dei prodotti di Elframo (specificatamente le lavastoviglie industriali), sfruttando le moderne tecnolo­gie di Industrial Internet of Things (IIoT) per garantirne la connettività.

Un altro obiettivo è stato lo sviluppo di un’architettura infor­matica in grado di supportare l’erogazione di una serie di servizi ai clienti basati sulla possibilità di garantire la gestione e il moni­toraggio da remoto dei propri prodotti e, quindi, di assicurare la manutenzione preventiva. Per concretizzare la visione di progetto è stato definito un percorso strutturato nelle seguenti macro-attività, coerenti con la metodologia SEEM adottata: definizione delle soluzioni di servizi e delle relative funzionali­tà; definizione dei dati e delle informazioni per l’offerta di servizio; definizione dei processi interni e dei relativi flussi informativi finalizza­ti all’erogazione dei servizi definiti; definizione dei requisiti per l’implementazione di una struttura informatica atta a garantirne le funzio­nalità coerenti con il paradigma di Industria 4.0. A supporto delle varie fasi sono stati utilizzati i metodi e strumenti tipici della SEEM, essendo stata individuata come metodologia per gui­dare il progetto.

L’articolo integrale è pubblicato sul numero di Gennaio-Febbraio 2023 di Sistemi&Impresa.
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