Migliorare i processi attraverso il Lean Thinking

| Gabriele Perrone |

La catena di montaggio, tanto demonizzata dai film di Charlie Chaplin, può essere valorizzata attraverso i giusti processi. Quello della fabbrica è solo un esempio di applicazione del Lean Thinking, cioè una cultura di gestione di processi in chiave snella, con l’obiettivo di evitare di digitalizzare gli sprechi.

Secondo i principi lean, prima è necessario migliorare i processi, poi viene la tecnologia che deve essere considerata uno strumento, non il fine. Portare questa cultura nelle aziende è la missione di Bonfiglioli Consulting, società di consulenza che lavora per offrire soluzioni predittive di organizzazione aziendale funzionali alla crescita dell’impresa.

A Bologna, Bonfiglioli Consulting ha deciso di mettere in pratica le tecniche lean all’interno della Lean Factory School, un ambiente che riproduce fedelmente la realtà aziendale con linee produttive, area uffici e soluzioni di digitalizzazione, dove è possibile sperimentare sul campo il miglioramento continuo e l’efficientamento digitale dei processi.

La redazione di FabbricaFuturo.it ha avuto l’occasione di visitare la Lean Factory School e di toccare con mano i vantaggi dei processi snelli attraverso l’attività di montaggio di un piccolo motore coordinata dai trainer dell’azienda. Attraverso l’analisi finale dei Key Performance Indicator (KPI) è stato dimostrato come l’adozione dei principi lean permetta effettivamente di rendere più efficiente il lavoro.

Meno sprechi, più velocità

Questo significa, per le aziende, un doppio vantaggio: ridurre gli sprechi e avere una maggiore reattività sul mercato.

“Il nostro obiettivo è portare nelle aziende risultati sostenibili e una cultura incentrata sulla capacità di gestione dei processi in chiave lean“, spiega Francesco Dragoni, Marketing and Business Development Manager di Bonfiglioli Consulting. “Per evitare di digitalizzare gli sprechi, bisogna capire che non basta investire in nuove tecnologie, ma è necessario migliorare i processi attraverso una responsabilizzazione diffusa che coinvolga tutti”.

I settori applicativi dei principi lean sono i più vari: dal Manufacturing al Food, dallo Sport all’Hotellerie, dall’Automotive alla Finanza. “L’evoluzione del Lean Thinking, secondo Bonfiglioli Consulting, consiste nel passaggio da un insieme di strumenti e metodologie a volano della trasformazione digitale, attraverso l’orientamento ai processi e al miglioramento continuo, l’attenzione alla misura e all’analisi dei dati, la conoscenza distribuita sul campo e il coinvolgimento delle persone”.

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FabbricaFuturo è il progetto di comunicazione rivolto a tutti gli attori del mercato manifatturiero (responsabili delle direzioni tecniche, imprenditori e direzione generale, responsabili organizzazione e HR) che ha l’obiettivo di mettere a confronto le idee, raccontare casi di eccellenza e proporre soluzioni concrete per l’azienda manifatturiera di domani.

Nasce nel 2012 dalla rivista Sistemi&Impresa come reazione alla crisi finanziaria del 2011. Negli anni il progetto è cresciuto significativamente, parallelamente alla definizione di politiche pubbliche in ambito industria 4.0 (Piano Calenda e successivi).
Oggi FabbricaFuturo affronta i temi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per offrire alle aziende gli strumenti per affrontare le sfide nella fabbrica di domani.

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