Monitorare l’andamento aziendale con il controllo di gestione

| Alessandro Gastaldi |

Negli ultimi 10 anni, le imprese ita­liane hanno assunto sempre più consapevolezza dell’importanza di digitalizzare i propri processi e la loro modalità di gestione. Secondo recenti studi condotti da Assosoftware e dagli Osservatori digital innovation del Politecnico di Milano, dal 2012 a oggi, l’utilizzo di software Enterprise resource planning (ERP) da parte delle Piccole e medie imprese (PMI) italiane è passato dal 21,1% al 93%. Nonostante ciò, solo poco più del 55% delle aziende cha fa uso di questa tecnologia la utilizza per fare controllo di gestione, ovvero per verificare se l’andamento verso gli obiettivi stabiliti in precedenza sta proseguendo nella giusta direzione o meno, in modo da poter correggere la rotta e prendere decisioni più coscienti nei casi in cui sia necessario. Quali sono le cause che stanno alla base di questa pericolosa tendenza?

È una questione su cui si interroga Sistemi, azienda italiana che da quasi 50 anni sviluppa sistemi gestionali e normativi per imprese, associazioni e professionisti. Secondo Lorenzo Marchese, Referente Marketing Aziendale di Sistemi, una delle motiva­zioni principali della tendenza riguarda un’idea che, ancora oggi, è molto dif­fusa all’interno delle PMI italiane: “Molte aziende di dimensioni ridotte vedono il controllo di gestione con software dedicati come uno strumento eccessivo per quelle che sono le loro necessità. È indubbio che le dimensioni di ciascun contesto aziendale possano influire sui benefici potenziali derivan­ti dall’adozione di soluzioni di questo tipo. Ma vorrei sfatare il mito secondo il quale l’analisi della produttività per un’azienda da 1.000 persone sia neces­sariamente sempre più complessa da svolgere rispetto a un’azienda da 50. Gli ERP, grazie alla natura modulare e alla nativa scalabilità degli strumenti di analisi e reporting, sono in grado di fornire una soluzione a questo proble­ma, indipendentemente dagli aspetti dimensionali aziendali”. La modula­rità consente, quindi, anche alle PMI di adottare gestionali avanzati per il controllo di gestione, scegliendo solo i moduli che rispondono alle esigenze di specifiche aree di interesse.

Cresce la diffusione dei Manifacturing execution system per calcolare la produttività

Un’altra importante tendenza legata alle tecnologie nel Manifatturiero è la diffusione dei Manufacturing execution system (MES), un sistema informatizzato che ha la principale funzione di gestire e controllare la funzione produttiva di un’azienda. Fino a pochi anni fa, l’utilizzo di questi software era meno comune e la loro completa potenzialità non era ancora sfruttata a pieno.

Negli ultimi tempi, invece, molte imprese hanno iniziato a farne un uso maggiore, interfacciando queste tec­nologie con gli ERP per avere maggiore contezza della produttività e dell’effi­cienza dei loro stabilimenti. L’ostacolo principale del rendere i MES strumenti di uso comune deriva dalla complessità di queste tematiche, che rende diffici­le creare veri e propri filoni narrativi e informativi che favoriscano la diffu­sione delle tecnologie. In quest’ottica, Sistemi si avvale di una rete di partner per avere una più radicata presenza a livello locale: “Collaboriamo con diver­si partner distributivi che, essendo dislocati su tutto il territorio, conosco­no molto bene le zone in cui operano e ne conoscono approfonditamente il panorama aziendale. Per noi, avere una rete distributiva così ricca è fonda­mentale perché ci permette di arrivare nei contesti locali e diffondere la cul­tura dell’analisi e gestione del dato in produzione”, afferma Marchese.

Questa volontà di comunicare con le imprese italiane è ciò che ha spinto Sistemi a partecipare come sponsor a FabbricaFuturo, il progetto multi­canale promosso dalla casa editrice ESTE che da più di 10 anni osserva e racconta le dinamiche principali del settore manifatturiero tramite la voce dei suoi protagonisti. Le tematiche trattate, oltre ad essere raccontate nel web magazine Fabbricafuturo.it con articoli, interviste e approfondimenti, sono alla base degli eventi dell’omo­nimo roadshow che, durante l’edizione 2023, vede andare in scena sette tappe in tutta Italia. Sistemi, in particolare, è sponsor di tre di questi appuntamen­ti: dopo la tappa di Torino (3 marzo, presso la fabbrica di Pessione (TO) di Martini&Rossi), l’azienda è presente a Treviso (14 aprile) e Bari (10 novembre).

Share on FacebookShare on TwitterShare on LinkedinShare on Pinterest

FabbricaFuturo è il progetto di comunicazione rivolto a tutti gli attori del mercato manifatturiero (responsabili delle direzioni tecniche, imprenditori e direzione generale, responsabili organizzazione e HR) che ha l’obiettivo di mettere a confronto le idee, raccontare casi di eccellenza e proporre soluzioni concrete per l’azienda manifatturiera di domani.

Nasce nel 2012 dalla rivista Sistemi&Impresa come reazione alla crisi finanziaria del 2011. Negli anni il progetto è cresciuto significativamente, parallelamente alla definizione di politiche pubbliche in ambito industria 4.0 (Piano Calenda e successivi).
Oggi FabbricaFuturo affronta i temi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per offrire alle aziende gli strumenti per affrontare le sfide nella fabbrica di domani.

Contatti

ESTE – Edizioni Scientifiche Tecniche Europee Srl

Via Cagliero, 23 - 20125 Milano
P.IVA: 00729910158
TEL: 02 91 43 44 00

Per informazioni commerciali:
commerciale@este.it
Cookie Policy | Privacy Policy

Iscriviti alla Newsletter