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La fiducia delle imprese manifatturiere – marzo

FONTE: ISTAT – marzo 2013

Nel mese di marzo l’indice destagionalizzato del clima di fiducia delle imprese manifatturiere sale a 88,9 da 88,6 registrato nel mese precedente. In particolare, peggiorano i giudizi sugli ordini e migliorano le attese di produzione (da -42 a -43 e da -4 a -3 i saldi delle variabili); diminuisce, infine, il saldo dei giudizi sulle scorte di magazzino (da 1 a 0).

CLIMA DI FIDUCIA DELLE IMPRESE TOTALE E PER SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA
CLIMA DI FIDUCIA DELLE IMPRESE TOTALE E PER SETTORE DI ATTIVITA’ ECONOMICA

Nel dettaglio, l’indice del clima di fiducia scende da 88,4 a 86,9 per i beni intermedi, ma sale da 91,5 a 92,1 per quelli di consumo e da 85,8 a 87,7 per quelli strumentali. I giudizi sugli ordini peggiorano con riferimento ai beni di consumo ed ai beni intermedi (i saldi delle variabili passano, rispettivamente, da -33 a -34 e da -45 a -48) e restano stabili con riferimento, invece, ai beni strumentali (-45). Il saldo dei giudizi sulle scorte di prodotti finiti si presenta in diminuzione nei beni di consumo (da 1 a 0) e nei beni strumentali (da 1 a -3), ma in aumento in quelli intermedi (da 2 a 4). Le attese sulla produzione, infine, migliorano nei beni di consumo e in quelli strumentali (da -4 a -2, da -3 a -1 i rispettivi saldi della variabile), confermandosi, invece, sui valori dello scorso mese nei beni intermedi (-5).

CLIMA DI FIDUCIA DELLE IMPRESE MANUFATTURIERE TOTALE E PER PRINCIPALI RAGGRUPPAMENTI DI INDUSTRIE
CLIMA DI FIDUCIA DELLE IMPRESE MANUFATTURIERE TOTALE E PER PRINCIPALI RAGGRUPPAMENTI DI INDUSTRIE

 

Su base territoriale, l’indice del clima di fiducia del settore manifatturiero sale nel Nord-ovest (da 92,2 a 92,5), nel Nord-est (da 87,4 a 87,5) e nel Centro (da 88,7 a 89,5); l’indice si attesta sui valori del mese scorso, invece, nel Mezzogiorno (a 82,2). Mentre le attese di produzione migliorano in tutte le ripartizioni territoriali, i giudizi sugli ordini migliorano nel Nord-est, ma peggiorano nel Nord-ovest, nel Centro e nel Mezzogiorno. I giudizi sulle scorte di magazzino presentano saldi in diminuzione nel Nord-ovest, in aumento nel Nord-est e nel Centro, stabili nel Mezzogiorno.

 

CLIMA DI FIDUCIA DELLE IMPRESE MANUFATTURIERE PER RIPARTIZIONE
CLIMA DI FIDUCIA DELLE IMPRESE MANUFATTURIERE PER RIPARTIZIONE

Secondo le consuete domande trimestrali rivolte alle imprese manifatturiere che svolgono attività d’esportazione, nel primo trimestre dell’anno migliorano leggermente i giudizi sul fatturato, ma restano stabili le aspettative. Scende da 6 a 4 il saldo destagionalizzato relativo al rapporto fra prezzi all’export e interni. Rimane stabile al 39% la quota delle imprese interpellate che lamenta la presenza di significativi ostacoli all’attività di esportazione: tra questi, diminuiscono quelli legati ai finanziamenti e ai costi, ma aumentano quelli legati ai tempi di consegna e ad “altri motivi”. Tra le destinazioni delle esportazioni aumenta l’incidenza dei paesi Ue; la Germania, la Francia e la Cina continuano ad essere considerate fra i maggiori concorrenti internazionali.

FATTURATO ALL'EXPORT NEL SETTORE MANIFATTURIERO
FATTURATO ALL’EXPORT NEL SETTORE MANIFATTURIERO