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Lavorare in fabbrica con lo smartphone

| Alessandro Gastaldi |

La nuova frontiera dei software gestio­nali è la ‘tascabilità’. Con Azzurra App, l’assistente virtuale per il Workforce management industriale della softwa­re house AzzurroDigitale, le aziende manifatturiere entrano in una dimen­sione ancora più smart dell’accesso alle informazioni. L’App nasce all’interno di Awms, il primo software per la gestione della forza lavoro parte del portfolio del Gruppo Zucchetti, noto produttore di soluzioni tecnologiche per le aziende.

L’applicazione è disponibile in due versioni differenti, ma complementari: Azzurra Staff e Azzurra Leader. La prima è dedicata agli operatori di fabbri­ca, la seconda, invece, è pensata per rispondere alle esigenze strategiche e organizzative di Team leader e respon­sabili. Entrambe le varianti dell’App funzionano tramite la stessa logica: ogni utente interagisce con una chatbot che, anche grazie a una serie di perso­nalizzazioni, svolge un compito ausiliare nella pianificazione e nello svolgimento delle attività lavorative.

Funzionalità per lavoratori e manager

Attraverso il software, i lavoratori pos­sono accedere a tutte le informazioni e alle comunicazioni necessarie a orga­nizzare il proprio lavoro: innanzitutto, la soluzione permette di conoscere, in qualsiasi momento e in da ogni luogo, i propri turni, la pianificazione del gior­no stesso e delle giornate successive.

Sempre dall’App è possibile comuni­care le assenze al proprio referente, attraverso un apposito calendario. Allo stesso modo, i lavoratori hanno la possibilità di vedere e filtrare in dettaglio le timbrature, le assenze o gli straordinari nel corso tempo attraverso una pagina dedicata. Ma l’App prevede funzionalità anche per manager e responsabili, che possono diramare comunicazioni generalizzate (quindi a tutto lo staff della fabbrica) o a persone singole, avendo anche con­tezza delle conferme di lettura. Infine, è presente una sezione che permette di creare e inviare form al personale, sotto forma di questionari o di moduli.

“Azzurra rappresenta un’emanazione concreta e necessaria dei pilastri sui quali costruiamo tutte le soluzioni per la rete dei nostri clienti, dei nostri partner e di tutti gli operatori coinvolti negli ambiziosi processi di trasforma­zione digitale delle proprie aziende”, ha dichiarato Carlo Pasqualetto, CEO e Founder di AzzurroDigitale. Nel primo trimestre del 2023, la piattaforma ha sperimentato un’importante diffusio­ne, con quasi 5mila persone che hanno scaricato l’applicazione e che, in totale, hanno avviato oltre 170mila sessioni di attività. Uno degli aspetti più rilevanti è proprio l’accessibilità del portale da parte dei lavoratori: nelle imprese che hanno già adottato AzzurroDigitale, l’85% dei collaboratori fa già uso delle varie funzionalità.

Democratizzare gli strumenti per favorire la cultura digitale

L’importante grado di diffusione dello strumento tra la popolazione azien­dale contribuisce a ‘democratizzare’ la tecnologia, dinamica fondamentale nei processi di digitalizzazione delle aziende: secondo molti, infatti, garan­tire l’accesso alle informazioni a tutte le persone coinvolte nell’organizzazio­ne è l’unico modo per promuovere il consolidamento della cultura digitale all’interno delle aziende.

L’App per la Manifattura del Gruppo Zucchetti è già ideata secondo questo principio: la piattaforma centrale cloud based di Awms garantisce la com­pleta fruizione delle informazioni comunicate dal management da parte dei lavoratori. Con il lancio della nuova App, AzzurroDigitale intende quindi portare i processi industriali su una dimensione ancora più accessibile e vicina alle esperienze di vita quotidia­na, come ha affermato Pasqualetto: “Abbiamo sempre cercato di sviluppare tecnologie e strumenti che fossero al servizio dell’essere umano e che potes­sero elevare la sua esperienza nel mondo professionale e renderla il più intuitiva e gratificante possibile. Ora confermiamo questo nostro impegno con questo strumento privilegiato per una transizione digitale sempre più efficace, pervasiva e vicina a noi”. Rendere il processo di digitalizzazione accessibile e comprensibile al perso­nale permette non solo che questo entri nella quotidianità in modo più veloce, ma favorisce la diffusione di una cultura nuova e condivisa all’interno dell’azienda.